La Scuola a Limbiate 2016 parte terza

LA SCUOLA E’ IL LUOGO DOVE LA SOCIETÀ SI FORMA E CRESCE.

Il candidato Sindaco Paride Tatti e il Capogruppo di Sinistra e Partecipazione Giulio Fossati con l’ausilio dal Geometra dell’Ufficio Tecnico F.P. hanno effettuato il terzo sopralluogo nei plessi scolastici (clicca qui per l’elenco).

Sinistra e Partecipazione ritiene prioritario intervenire sui plessi scolastici!

18 gennaio 2016 – Ce ne mancano solo 2 … Continua!

Elementare – Primaria Cervi

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Per cominciare è opportuno dire subito che questo plesso è sotto tutela dei Beni Culturali ed è forse anche per questo che la struttura ci appare, tutto sommato, in buono stato.

Esternamente si presenta bene, nota stonata è la colonna della canna fumaria che presenta evidenti scrostature di intonaco. Anche il cortile non è male come anche le scale di emergenza.

Nota di attenzione per un albero ad alto fusto secco di cui si dovrebbe valutare eventuale pericolosità. Abbiamo provveduto a fare immediata segnalazione all’ufficio tecnico.

Anche internamente la struttura si presenta bene con imbiancatura recente (esclusa la parte più recente della scuola) e porte in buono stato. Anche gli infissi sono in buono stato, esiste tuttavia una persiana sita al 2° p. che, nell’apertura e chiusura, rischia di uscire dalla sede della guida.

La palestra, come l’ala della scuola di pertinenza, presenta un’imbiancatura più datata ma comunque ancora decorosa, nota stonata è una vistosa crepa nel pavimento che, si presume, renda alquanto poco funzionale l’attività sportiva.

Anche qui troviamo, come costante, le maggiori criticità nei bagni. Si ha un bagno al piano terra in prossimità dell’ingresso non utilizzato a causa di una evidente perdita dal soffitto. In tutti i bagni sono presenti asciugatori ad aria calda elettrici e dispenser per tovagliolini di carta, ma i primi risultano tutti non funzionanti e i secondi tutti vuoti! Si può capire che l’occhio voglia la sua parte ma . . . sarebbe auspicabile anche la funzionalità. Si registrano inoltre anomalie/guasti ad alcuni scaldabagni elettrici (boiler).

All’esterno, in prossimità delle vetrate della palestra si ha la presenza di materiale da smaltire in piattaforma ecologica e, tra le altre cose, spicca una vecchia lavastoviglie industriale . . .

AVREMO MICA TROVATO IL PEZZO DI RICAMBIO PER LA LAVASTOVIGLIE DELLA MATERNA CARTESIO ??!!

Mombello

Primaria Bruno Munari

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Anche qui, dato che siamo in presenza di una struttura recente, l’esterno si presenta bene con una nota davvero negativa consistente nella presenza di evidente e diffusa lanugine di ragnatele nella facciata di ingresso e nei lucernari.

Colpisce il problema, oramai annoso, della cisterna interrata da bonificare che rende inagibile (a causa del transennamento) una parte del piazzale.

Anche la palestra si presenta in buono stato anche se ci dicono che in caso di forti piogge si ha la presenza di infiltrazioni dalle finestre, ad oblò, laterali. Dei due bagni solamente uno è agibile, l’altro è adibito a magazzino . . .

Questo farebbe presupporre un sotto utilizzo della struttura.

Il plesso dell’ Elementare, nei vari livelli, è ben tenuto e si presenta bene, ottimi soprattutto gli spazi. Piccolo neo è la presenza di alcuni rappezzi nella pavimentazione ma nulla di che.

Al piano seminterrato si ha un grande salone utilizzato per attività di varia natura, anche per attività fisica per i più piccoli ma, obiettivamente, non si è in presenza di caratteristiche idonee ad attività di questo tipo.

In linea con il resto anche i bagni si presentano bene anche se (riprendiamo nota negativa espressa più e più volte) non mancano perdite da rubinetterie – sifoni – cassette varie . . .

Materna Marconi

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A colpo d’occhio la struttura, vista dall’esterno, da una buona impressione.

Gli infissi sono di tipo vecchio a lastra di vetro singola, quindi con scarsa tenuta termica. Alcuni presentano delle piccolo criticità inerenti maniglie o cinghie o tapparelle risolvibili con interventi abbastanza semplici. Ma proprio perché semplici e non aggrediti in tempi ragionevoli ci si chiede che cosa possa rendere così farraginoso la gestione del minuto mantenimento . . . Domanda ovviamente retorica . . . sempre di fondi e stanziamenti esigui si parla.

Il problema di cui veniamo immediatamente investiti, e che abbiamo registrato anche presso altri siti scolastici, è che il lunedì la temperatura nei locali è davvero bassa! Noi abbiamo rilevato due temperature ambientali, una in zona esposta al sole con temperatura (11:30 circa) pari a 16 °C e l’altra in zona in ombra (più o meno stesso orario) con temperatura INFERIORE di 1 °C . . .

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A fronte dei dati sino ad ora rilevati si può già dire che sarebbe davvero opportuna una verifica sulla gestione calore dei plessi scolastici!
Proseguendo l’analisi degli ambienti vediamo che l’imbiancatura risulta in buono stato anche se ci fanno notare che in corrispondenza dei pluviali e, soprattutto, in corrispondenza della zona ove notiamo un sollevamento della copertura del tetto (parrebbe dovuta ad opere di manutenzione che non hanno però visto una risistemazione della copertura ad arte) si trovano evidenti scrostature di intonaco dovute ad umidità.
Ricollegandoci ai pluviali intasati ed allo stato del fogliame in giardino emerge una evidente necessità di opere di potatura delle piante del giardino!
Anche qui ci si trova in presenza, costante oramai “matematica”, di locali bagno con problemi speso riconducibili a perdite – sgocciolii e sifoni allentati.
Esaminiamo infine il giardino della Materna.
Ci si presenta ricoperto da un manto fitto e consistente di foglie secche. Dobbiamo presumere che attualmente sia uno spazio non fruito dai bambini in quanto ci risulta difficile pensare a momenti di gioco sereno e tranquillo in un simile giardino. Infatti sotto il manto di foglie si nascondono pericoli quali moncherini di alberi tagliati, radici notevolmente affioranti e un tombino (cosa già notata in altri plessi) sollevato rispetto al livello del terreno.
Una criticità che ci viene segnalata, e che non abbiamo registrato da altre parti, è l’incidenza, forse dovuta al piano giardino molto sconnessa (meglio dire NON PIANO), di danneggiamenti involontari ai giochi da esterno durante le operazioni del taglio dell’erba. Giochi che una volta danneggiati, per ovvi motivi di sicurezza, vengono rimossi ma . . . non rimpiazzati !!! . . . Ci si chiede perché? Non esiste un’assicurazione per gli eventuali danni creati nell’esercizio del lavoro???
In ultimo, non per importanza (ANZI!!!), il malconcio magazzino della Materna. Nonostante la ricerca della miglior sistemazione possibile adottata dal personale siamo in presenza di un ambiente veramente umido, con diverse perdite e con problema di allagamento in caso di forti piogge. Abbiamo notato che diverse scatole presentano evidenti segni di umidità . . . Oggettivamente, viste le condizioni, non è un magazzino da scuola Materna , o meglio . . . forse non è un locale adatto ad essere adibito a magazzino.

Materna Andersen

Piazzale esterno di buon aspetto così come gli infissi. Internamente si ha un buono stato con però necessità di ultimare imbiancatura in quegli ambienti non oggetto della precedente rinfrescata. Le porte paiono un poco vetuste e necessita un analisi più attenta su pavimentazione che in diversi punti presenta pericoli di inciampo.
I bagni, tutto sommato, sono ok.
Nella zona cucina-dispensa troviamo una porta antipanico praticamente divelta tenuta chiusa da un manico di scopa!!!

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Sempre in questa zona si registra una perdita d’acqua, che genera una vistosa pozzanghera, in prossimità dei lavelli che, onestamente, non si capisce se derivi dai sifoni piuttosto che dal tubo di scarico della lavastoviglie.
Anche qui ci siamo imbattuti in sacchi di tappi di plastica “custoditi”, in attesa che qualcuno provveda al loro ritiro, in una qualche maniera.
Il giardino con relativi giochi da esterno ci pare in buono stato; registriamo la criticità data da un moncherino di tronco di albero che potrebbe risultare un potenziale pericolo.

Nidi Comunali

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Possiamo dire che in generale la situazione degli Asili Nido comunali di Limbiate è davvero buona, questo però non ha fatto da deterrente per effettuare sopralluoghi anche in quei plessi.

Nido Fantasia

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Esternamente si ha una buonissima impressione ed i cornicioni sono stati, là dove necessitavano, di messa in sicurezza rispetto a sbriciolamenti del cemento. Da sistemare sogli travertino in prossimità dell’ingresso dell’atrio in quanto risulta scollato con pericolo di inciampo. Riprendiamo la premessa dicendo che forse ci sarebbero giusto alcuni piccoli ritocchi di tinteggiatura, ma l’interno è davvero ben tenuto. L’ambiente interno è comunque ottimale nonostante gli infissi siano di tipo vecchio a lastra di vetro singola. Vi sono piccoli interventi di minuto mantenimento in sospeso quali cinghie di tapparelle che rendono poco funzionale il loro utilizzo. Nelle sale sarebbe da far fare un sopralluogo puntuale alla pavimentazione perché in alcune zone necessiterebbero di sistemazione.
Il giardino si presenta bene con giochi ben tenuti ed ambienti graziosi, esiste il problema di una sabbionaia da eliminare in quanto non ritenuta a norma dall’ASL.
Sotto il nido si ha uno spazio enorme che solo in minima parte è dato in uso al personale da gestire come magazzino della struttura. Vedendo l’esiguità dello spazio dato in uso magazzino, a fronte di uno spazio complessivo davvero grande, ci si chiede il perché ??? C’è un senso ???

Nel giro caldaia ci siamo imbattuti in un problema che è stato immediatamente segnalato agli uffici di competenza; la caldaia presenta una perdita d’acqua che, oltre a creare notevole pozzanghera sul pavimento, procura anche delle piccole esalazioni di gas in quanto l’acqua, cadendo sul bruciatore, spegne per un breve istante la fiamma.

Nido Millecolori

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anche qui riprendiamo le premesse e possiamo dire che l’aspetto sia esterno che interno è ben tenuto, bello e gradevole.
Infissi buoni come pure l’imbiancatura; anche il giardino e relativi giochi da esterno si presentano bene.
La parte da verificare è la veranda che presenta delle infiltrazioni a causa, parrebbe, dei pluviali intasati.
Anche i bagni sono ben tenuti ma si ha la necessità di intervento tecnico per inagibilità di qualche sanitario.
Anche qui siamo in presenza di un magazzino di dimensioni modeste dato in uso al personale del Nido a fronte di un ampio spazio adibito a ripostiglio per svariate cose (no pertinenti il nido ovviamente).

LE CONDIZIONI DELLE BANDIERE ALL’INGRESSO DI ALCUNI PLESSI SCOLASTICI SONO QUASI DA DENUNCIA PER VILIPENDIO ALLA BANDIERA ITALIANA

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Viva la Libertà di Stampa, viva la Libertà di Opinione

VIVA LA FRANCIA – VIVA L’EUROPA

CHarlie

Non ho mai apprezzato più di tanto le vignette di Chalrie Hedbo e credo che altri la pensano come me. Sono anche convinto che c’erano e ci saranno molte persone che le apprezzavano e che compravano il famoso giornale francese, questa fa parte della libertà di ogni di divulgare il proprio pensiero ed esprimere la propria opinione, SENZA ALCUNA CENSURA. Un valore assoluto, che spesso anche in Italia è stato messo in disussione. L’evento più famoso fu la ciacciata di Biagi dalla Rai, ma ricordo anche la cacciata di Santoro, Luttazzi, Sabina Guzzanti e altri. Errori clamorosi che fecero retrocedere il nostro paese nella classifica mondiale della libertà di stampa. Insomma forse gli Italiani o meglio la politica italiana non è la più titolata per una battaglia sulla libertà di stampa e di critica, ma dobbiamo sentirci comunque in dovere, anzi obbligati a farla. Sopratutto quelle persone che credono fermamente nella Costituzione e nelle libertà individuali e civili.

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Oggi, venerdì 9 gennaio 2015 si è concluso, con l’uccisione di tutti i terroristi, l’inseguimento agli assassini di “CHARLIE”. Una pagina nera per la Francia e tutta l’Europa. Un colpo al cuore del nostro continente che rischia di vedere spaventati e smarriti i suoi cittadini, che devono saper reagire con straordinaria prontezza ad un attacco violento e infame.

Ritengo che l’Europa tutta, le Istituzioni e il suo Popolo, debbano rispondere a questa violenza con più Europa, con una nuova Politica Interna e Estera Unitaria, con un aumento di democrazia e un maggiore presidio a tutela dei diritti individuali e colettivi. Non dobbiamo rinchiuderci nella paura, non dobbiamo permettere di lasciare i nostri concittadini mussulmani in balia dei radicali e degli estremisti violenti, questa schifezza non centra niente con l’ Islam e con la religione. Questa è violenza, e va combattuta con i valori della nostra civiltà. Dobbiamo combatterla tutti insieme, tutti i cittadini Europei, laici, atei, agnostici e di tutte le religioni, insieme contro la violenza, contro il terrorismo e la guerra, a favore della Pace e della pacifica e civile convivenza.

Nelle tante ore di diretta e le mille parole pronunciate da persone illustri, giornalisti e politici, quelle che vorrei ricordare sono le parole del primo ministro norvegese davanti al massacro di Utoya:

Reagiremo con più democrazia, più apertura, più umanità

Democrazia, umanità, diritti – e non altro odio e altra violenza – sono l’unico antidoto alla guerra e al terrore. Da Kabul a Peshawar, da Baghdad a Parigi.

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Forse quello di cui ci dovremmo rendere conto è che all’esportazione di democrazia corrisponde un’importazione di violenza e terrore. Non è una scelta politica sbagliata?

VIVA LA FRANCIA, VIVA LA LIBERTA’