1 Maggio – Festa del LAVORO

Il nostro pensiero, in questo giorno di grande festa, va a quanti sono costretti a lavorare anche oggi

PRIMO MAGGIO FESTA DEL LAVORO

In occasione del settantesimo anniversario della Liberazione del nostro Paese dal nazifascismo, avvenuta il 25 aprile 1945, voglio dedicare questo post a

Bruno Buozzi 

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Fautore inseme a Achille Grandi e Giuseppe di Vittorio della nascita della Grande CGIL, OPERAIO e Parlamentare del Partito Socialista Italiano, fece parte della resistenza e fu grande avversario del Regime Fascista e di Mussolini.

Minacciato, aggredito, perseguitato, fucilato

Non smise mai di lottare e combattere per gli altri e per i lavoratori

 

Il 25 maggio 1944 Arturo Toscanini diresse un concerto di beneficenza per la Croce Rossa al Madison Square Garden di New York dirige l’Internazionale, il più bel canto dei lavoratori.

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Garbogera – Là dove c’erano i pesci ora c’è (di nuovo) la fogna!

Dopo la chiusura dell’acqua che di fatto teneva in vita il torrente Garbogera tutto è morto. Pesci, rane, gallinelle e germani non vivono più nel letto del nostro Torrente. Sono tornati la puzza, le zanzare e i ratti!

Ritengo non sia superfluo dire che mi sta particolarmente a cuore la condizione di quelle vie e dei suoi abitanti.

Sono cresciuto sull’argine del Garbogera ho vissuto 25 anni in via Guido Rossa. Miei amici di infanzia ci sono anche caduti dentro, rompendosi qualche osso nel tentativo di recuperare il pallone quando giocavamo a calcetto sulla strada, allora non esisteva neanche la rete di protezione. Conosco il Garbogera e posso tranquillamente affermare che in queste condizioni non l’ho mai visto!

Certo non è colpa di nessuno in particolare, ma la deviazione dell’acqua del depuratore di Cesano Maderno verso il collettore di Pero, ha trasformato quel torrente in un problema che sta creando forte disagio agli abitanti di via Guido Rossa, via Vittorio Veneto e via XXV Aprile e con l’arrivo del caldo e dell’estate ne creerà ancora di più!

Oggi l’acqua torna a scorrere solo in caso di pioggia e nel resto dei giorni il letto del Torrente rimane asciutto. Rimangono poche pozze di acqua putrescente negli avvallamenti che si formano con la forza della corrente nei momenti di piena, diventando covo di zanzare e ratti.

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Non solo … nella parte tombinata del Garbogera sono presenti molti scarichi usati abusivamente, acque chiare e scure di fatto formano piccoli stagni di acqua putrida e inquinata, oleosa e con un sospetto strato bianco.

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Ho provveduto personalmente a consegnare a Brianzacque la video ispezione e le planimetrie della parte tombinata del Garbogera, con la mappatura di tutti gli scarichi abusivi da chiudere. Bisogna ripristinare la legalità e tutelare il nostro torrente urbano, bisogna farlo subito.

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ACQUA PULITA E

RIPRISTINO DELLA QUALITÀ AMBIENTALE

O COPERTURA TOTALE

Non possiamo lasciare che gli abitanti di Limbiate vivano in questo degrado e per questo abbiamo proposto una mozione che impegna il Sindaco ad intervenire per risolvere un grave problema che è solo all’inizio e primo dell’estate:

  • Chiudere gli scarichi abusivi ancora presenti nella parte tombinata che attraversa Limbiate;
  • Ripulire il letto del Torrente;
  • Individuare una soluzione che permetta di eliminare il degrado e ripristinando una condizione di normalità, arrivando anche a riaprire l’acqua che scorreva nel Garbogera o a proporne la totale copertura.

SCARICA LA  Mozione sul Garbogera PROT. N° 10786 DEL 28/04/1980

E’ utile evidenziare che la principale pista ciclabile di Limbiate corre sopra il Garbogera sulla parte tombinata e si affianca al Garbogera sulla parte aperta mostrando tale deprimente spettacolo a tutta la cittadinanza e a quanti decidono di attraversare Limbiate a piedi o in bicicletta.

Vogliamo fatti per i cittadini

di Limbiate

Per far meglio comprendere la questione e chiarire quali strumenti hanno a disposizione i Sindaci, pubblico la risposta alla richiesta di chiarimenti fatta dal sottoscritto in qualità di Presidente della Commissione Territorio a CAP Holding SpA.

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Piano Integrato di via Belluno – ANNULLATO!

 

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EEHH … TRE!

Eccolo la nuova sonora bocciatura della politica urbanistica del centrodestra limbiatese. Dopo il piano integrato di intervento di via Sabotino e il Piano di Recupero di Villa Medolago, arriva la cancellazione del piano integrato di intervento di via Belluno.

Delibera di Consiglio Comunale n° 85 del 2007 del PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO IN VIA BELLUNO

Giustizia è stata fatta

Giustizia per Limbiate, in particolare per quei cittadini che si sentivano danneggiati da una pianificazione miope, fatta in sfregio di una delle aree più belle di Limbiate che dovrà necessariamente ricadere all’interno del perimetro del Parco delle Groane.

IL CAMPO DI VIA BELLUNO

TORNA AREA AGRICOLA

Ecco la nuova sonora batosta al nostro bilancio. Il comune dovrà restituire oltre 460.000 euro che abbiamo incassato al momento dell’approvazione del PII di via Belluno. Soldi già spesi che non avremmo mai dovuto incassare, perché il piano di intervento non doveva essere approvato per le motivazioni espresse dal Consiglio di Stato.

Di seguito il parere del Consiglio di Stato  PII via Belluno -Parere CdS al Ministero.

La Speranza che sia ancora 25 Aprile

L’Italia s’è desta!

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Auguri a tutti gli Italiani!

Giustizia Solidarietà Pace Lavoro Libertà Uguaglianza Dignità

LE CONDIZIONI DELLA SCUOLA PUBBLICA A LIMBIATE

Pubblichiamo una lettera che ci hanno inviato in posta elettronica che rappresenta le condizioni in cui versa la scuola pubblica a Limbiate.

LA SCUOLA PUBBLICA LANCIA IL SUO S.O.S.

Riteniamo sia arrivato il momento di provvedere realmente a trovare soluzioni che garantiscano a tutti gli alunni un livello scolastico adeguato ai tempi in cui viviamo.

Scuola Pubblica

 

Crediamo sia compito della Pubblica Amministrazione intercedere in situazioni come questa, nell’interesse di chi deve avere garantito il diritto allo studio e una scuola di qualità (i nostri ragazzi).

Siamo in fase di approvazione del bilancio di previsione vale la pena farne una profonda riflessione o il rischio è quello di trovarsi con alunni di serie A e di serie B. Non ci importa nulla se la responsabilità di tali scelte sia di alcuni genitori (la maggioranza di essi). Probabilmente in questa maggioranza ci sono famiglie che realmente non possono permettersi di versare tali somme. Probabilmente in questa maggioranza ci sono famiglie che non reputano importante partecipare alla cassa di classe. A noi interessa che i nostri ragazzi vivano serenamente la propria vita scolastica e il diritto allo studio, in maniera eguale e con le stesse opportunità, ambendo ad una scuola di qualità (PER TUTTI).

LA SCUOLA E’ IL LUOGO DOVE LA SOCIETÀ SI FORMA E CRESCE

VOGLIAMO UNA SOCIETÀ DEMOCRATICA ED ISPIRATA ALL’UGUAGLIANZA 

Ad una Istituzione Pubblica e democratica come la Scuola non deve essere consentito un atteggiamento diverso. E per farlo

LA POLITICA DEVE ESSERE IN GRADO DI RISPONDERE

ART.34 della COSTITUZIONE

La scuola è aperta a tutti.
L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita.
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.

Affermare che “la scuola è aperta a tutti” significa caratterizzare lo Stato sociale come Stato di cultura, che esclude ogni discriminazione nell’accesso ai saperi e nel diritto all’istruzione. Ne deriva, come conseguenza, la necessità che lo Stato rimuova ogni ostacolo perché la scuola sia concretamente accessibile a tutti e l’istruzione sia generalizzata.